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La caduta dei capelli durante la chemioterapia

Perdere i capelli durante il trattamento può essere un momento molto doloroso. Tuttavia, ricordatevi che si tratta di un effetto collaterale temporaneo e che è possibile restare femminili aspettando che i capelli ricrescano. Sbizzarritevi allora con foulard, parrucche e bandane!

LA PERDITA DI CAPELLI DURANTE LA CHEMIO

La perdita dei capelli o alopecia è uno degli effetti indesiderati più frequenti della chemioterapia poiché attacca le cellule che si dividono, le cellule cancerose ma anche le cellule del bulbo pilifero: peli e capelli.

Tuttavia questa perdita non è sistematica poiché non tutti gli agenti chemioterapici causano la caduta dei capelli; tutto dipende anche dalla dose dei medicinali e dalla durata del trattamento.

La caduta dei capelli inizia generalmente 2/3 settimane dopo la prima sessione di chemioterapia e la maggior parte delle volte si estende su qualche giorno. In base alle dosi somministrate e al tipo di molecola, i vostri capelli cadranno progressivamente durante le sessioni oppure più rapidamente per ciuffi interi, in particolare durante il lavaggio o la spazzolatura. Dei piccoli solletichii o degli sfoghi potrebbero presentarsi durante la caduta.

I GESTI ESSENZIALI PER AFFRONTARE LA PERDITA DI CAPELLI

Preparatevi alla caduta dei capelli con un taglio corto

Prima di tutto chiedete al vostro oncologo se il vostro trattamento comporta la caduta dei capelli.

Se è cosi, optate per un taglio molto corto ancor prima di iniziare la chemio: questo vi permetterà di avere una transizione con la caduta dei capelli.

  • È più semplice accettare la caduta sul cuscino di capelli corti invece che di capelli lunghi.
  • Se portate il casco refrigerante avrete più chance di non perderli.
  • La caduta ritarderà di qualche giorno.
  • Nessun dispositivo medico vi raccomanda di rasarvi la testa: scegliete ciò che preferite. Se la vista dei vostri capelli sul cuscino al risveglio è insopportabile potreste ugualmente portare una retina durante la notte.

Durante la chemio, lavate, pettinate e idratate delicatamente

  • Lavate i capelli il giorno prima della sessione e non lavateli per i 3- 8 giorni successivi.
  • Evitate di pettinarli il giorno stesso.
  • Utilizzate uno shampoo delicato, non grasso, in piccole quantità e risciacquate con acqua tiepida.
  • Utilizzate una spazzola morbida con setole delicate.
  • Asciugate i capelli all’aria aperta o dolcemente con un asciugamano.
  • Evitate assolutamente asciugacapelli, piastre o bigodini riscaldanti.
  • Se non avete più i capelli è importante continuare a lavarsi il cranio con uno shampoo dolce.
  • Dopo lo shampoo idratate il vostro cuoio capelluto con una crema o un olio per evitare i pruriti.
  • Evitate tinture, pieghe, balayage, liscianti e permanenti prima e durante la chemioterapia poiché rischiereste di indebolire i capelli.

Massaggiate il cranio per alleviare il prurito del cuoio capelluto

  • Massaggiate il cuoio capelluto con la punta delle dita con un olio di mandorle dolci, di argan, di primula, di germe di grano.
  • Massaggiatevi tutti i giorni per qualche minuto per stimolare la circolazione sanguigna e preparare alla ricrescita.

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Circondatevi di dolcezza

Indossare o meno il casco refrigerante ?

Il casco refrigerante proposto durante le sessioni di chemioterapia permette di ridurre, grazie al freddo, il calibro dei vasi della testa (vasocostrizione). Indossandolo si limita la diffusione dei principi attivi a livello del cuoio capelluto e si riduce la caduta dei capelli. Viene indossato 10 minuti prima della seduta e si toglie mezz’ora dopo la fine.

Chiedete aiuto alla vostra équipe medica per assicurarvi della sua efficacia poiché il suo utilizzo dipende dal vostro trattamento e dalla vostra sensibilità. Alcune non riescono a sopportare i mal di testa o la sensazione di freddo intenso che possono derivarne.

Se riuscite a tollerare il casco, non dimentate di metterlo ad ogni seduta e di mantenere un taglio di capelli molto corto.