Marzo 2021 è segnato dalla campagna « Marzo Blu », mese della sensibilizzazione contro il cancro colorettale. Un occasione preziosa per l’equipe Oncovia per ricordare la necessità assoluta di partecipare alla campagna di prevenzione e screening.
Ogni anno, 50.000 nuovi cancri collaterali sono diagnosticati in Italia. Si tratta del II cancro più frequente nella donna, dopo il cancro al seno.
Effettuata in tempo, la diagnosi permette la guarigione 9 volte su 10.
Il cancro del colon-retto si sviluppa lentamente, spesso senza segni apparenti e senza sintomi. Tocca uomini e donne nella stessa proporzione, nel 95% gli over 50. Ogni solo il 40% delle persone eligibili effettua regolarmente il test immunologico contro il la media europea del 45%.
UN TEST SEMPLICE, RAPIDO E INDOLORE
Alle persone tra i 50 e i 74 anni è proposto un test immunologico gratuito da effettuare da soli a casa ogni due anni. Preso in carico al 100% dal servizio sanitario nazionale, il dispositivo è molto semplice e limita le manipolazioni.
95 % dei test presentano risultati rassicuranti.
Solo il 5% dei test necessita esami complementari come la colonscopia. Questo esame è proposto anche a tutte le persone con antecedenti familiari, medicali o con segni di allerta che necessitano una vigilanza rafforzata.
Rimanere vigili
È importante rimanere vigili ai segni di allerta: diarrea, constipazione (o alternanza dei due), dolori addominali ricorrenti e, soprattutto, presenza di sangue nelle feci (rosso intenso o molto scuro). Bisogna consultare il proprio medico quanto prima
E la prevenzione?
Per prevenire il cancro colorettale si consiglia: evitare alcool e fumo, adottare un’alimentazione equilibrata favorendo la consumazione di fibre e limitando la consumazione di carne rossa, salami…