La pelle è l’interfaccia tra le radiazioni e il cancro da trattare e, in questo modo, le mucose diventano particolarmente sensibili e risentono della radioterapia. Gli effetti secondari sono tuttavia limitati alla zona irradiata poichè si tratta di un trattamento locale.
I VOSTRI PROBLEMI
Le radiazioni provocano spesso degli effetti secondari ed infiammatori a livello delle zone trattate: dermatiti, rossori, irritazioni, dolori e addirittura vesciche. Si può avere una forte secchezza delle zone trattate che alla fine del trattamento avranno un colore più scuro.
Gli effetti secondari dovuti alla radioterapia si manifestano a partire della seconda metà del trattamento e regrediscono poco dopo la fine.
I GESTI FONDAMENTALI
La radioterapia brucia la pelle. Non aspettate di ritrovarvi con la pelle rossa prima di reagire !
Prima della seduta di radioterapia
Non applicate nessun tipo di crema sulla zona da trattare nelle 24 ore prima della sessione: no a creme, latti o oli idratanti. In questo modo rischiereste di accentuare la tossicità dei raggi sulla superfice della pelle.
Lavatevi con cautela
- Fate la doccia una volta al giorno con acqua tiepida e con saponi “senza sapone” che non seccano la vostra pelle (non devono contenere né profumi, né conservanti)
- Evitate i bagni troppo lunghi e troppo caldi che potrebbero provocare macerazioni o eccessi di calore sulle zone irradiate.
- Attenzione: non cancellate i segni lasciati sulla pelle dal radioterapeuta, le marcature servono a delimitare il campo di irradiazione per tutta la durata del trattamento.
- Asciugatevi delicatamente tamponando con un asciugamano delicato insistendo particolarmente sulle zone umide e con pieghe (sotto le braccia, il collo, nelle pieghe inguinali..)
- Evitate di rasare le zone irradiate durante tutta la durata del trattamento.
Proteggetevi
- Idratate la vostra pelle con una crema o un latte fino al giorno prima dell’inizio del trattamento. Non dimenticate però di non applicare nessun tipo di crema il giorno stesso della terapia.
- Potrete ugualmente utilizzare delle creme riparatrici per attenuare la secchezza localizzata.
- Evitate qualsiasi sfregamento ed irritazione. Indossate abiti ed intimo elastici in cotone che non vi stringono ed evitate i materiali sintetici.
- Evitate di esporvi al sole e proteggete la vostra pelle durante tutta la durata della radioterapia e anche durante tutto l’anno successivo per evitare un’iperpigmentazione cutanea.
- Evitate qualsiasi temperatura estrema sulla zona irradiata: borsa dell’acqua calda, infrarossi, borsa del ghiaccio (rischio di pigmentazione/depigmentazione).
- Non applicate né profumi contenenti alcool, né deodoranti, né acetoni, né talco o qualsiasi altro prodotto irritante sulla zona irradiata.
- In macchina, cercate di mettere un tessuto in cotone tra la zona irradiata e la cintura per evitare ogni sfregamento.
Affrontate prurito ed infezioni
- Non grattatevi.
- Non utilizzate prodotti cosmetici, creme e lozioni senza aver prima informato il vostro medico che potrà approvare o prescrivervi un prodotto più adatto. Informatelo dalla prima apparizione di prurito, infezione o di una diversa pigmentazione della vostra pelle.
- Se la pellle è danneggiata ed il rossore persistente e doloroso, il medico potrà prescrivervi un corticosteroide. Se la lesione diventa più liquida, umidiccia il medico potrà invece consigliarvi un antisettico locale senza alcool. Se il liquido è abbondante si possono utilizzare dei cerotti occlusivi come ad esempio una garza umida.
Dopo la radioterapia
- Evitate profumi, prodotti a base d’alcool e le esposizioni solari per 6 ai 12 mesi dalla fine delle vostre sessioni.
DEI CONSIGLI IN PIÙ PER ALCUNE RADIOTERAPIE
Irradiazioni di bocca, collo e torace
- Bevete molto.
- Prendetevi cura della vostra bocca: usate tutti i giorni il colluttorio.
- Basta fumo ed alcool.
- Evitate gli alimenti acidi, speziati e troppo caldi.
- Fate tanti piccoli pasti se avete difficoltà ad ingoiare.
Irradiazioni dell’addome
- Seguite una dieta povera di glutine, senza latticini, con alimenti magri poco caldi.
- Limitate gli alimenti ricchi di cellulosa (verdure verdi, salumi, fritture, carni grasse, formaggi grassi e spezie.)
Irradiazioni del polmone
- Evitate di esporvi a polvere e fumo.
- Optate per bevande a temperatura ambiente (non troppo calde, né troppo fredde).
Irradiazioni della prostata o della vescica
- Bevete molto : 2 a 3 litri d’acqua al giorno.
- Evitate alcool, tabacco, caffè e thè.