Probabilmente conosciamo i tre tipi di trattamenti “convenzionali” per curare il cancro: chirurgia, chemioterapia e radioterapia. Per diversi anni, il metodo della terapia protonica si è sviluppato; oggi sta facendo un notevole successo nel trattamento di diversi tumori negli adulti e nei bambini.
Nonostante il suo accesso ancora limitato, in Francia il trattamento della terapia protonica è ora possibile presso l’Istituto Curie a Orsay, il Centro Antoine Lacassagne a Nice e il Centro Archade di Caen, che aprirà le sue porte entro il 2018.
Che cos’é la protonterapia ?
La terapia protonica è una nuova forma di radioterapia mirata a distruggere le cellule tumorali irradiandole con i protoni. Questo nuovo tipo di trattamento è differenziato dagli altri per la sua capacità e capacità di colpire i tumori con grande precisione riducendo al minimo il danno tissutale circostante.
A differenza della radiazione protonica (raggi X) utilizzata nella radioterapia convenzionale, i protoni hanno una capacità di dispersione inferiore ma focalizzano la loro energia sulla forma del tumore. Questo metodo rende possibile il trattamento di tumori localizzati in prossimità di organi sensibili o talvolta inaccessibili, come ad esempio tumori intracranici o melanomi dell’occhio. La terapia protonica esprime una notevole importanza nel trattamento dei tumori infantili perché attacca gli organi che si stanno ancora sviluppando.
I vantaggi
Il principale vantaggio della terapia protonica è la capacità di distruggere un tumore situato in aree sensibili e profonde. Questa tecnica è particolarmente adatta per i trattamenti pediatrici poiché causa una minore distruzione dei tessuti sani. Questo tipo di trattamento consente ai pazienti di condurre una vita quotidiana quasi normale con pochi effetti collaterali a lungo e breve termine.
È stata notata la riduzione del rischio di recidiva del cancro e la comparsa di metastasi. La terapia protonica riduce i rischi a lungo termine come i disturbi intellettivi, le lesioni cerebrali, il cancro indotto da radiazioni, la carenza di ormoni, ecc.
Gli effetti collaterali
Nonostante gli effetti collaterali meno gravi rispetto alla radioterapia convenzionale, la terapia protonica può portare ad alcuni effetti collaterali. Ogni persona reagirà in un modo diverso, perché il dosaggio del protone dipende essenzialmente dalla dimensione del tumore e dalla sua posizione. Eventuali effetti collaterali e tecniche per ridurli saranno comunicati direttamente dal medico.
Alcuni effetti possono essere :
- Affaticamento: non molto presente ma può essere facilmente diminuito facendo brevi passeggiate, esercizi leggeri o riposarsi.
- Alopecia: causata dai raggi, interesserà la superficie dove passano i raggi, ma i capelli ricresceranno tra 3 e 6 mesi.
- Rossore sulla pelle: i rossori causati dai raggi possono essere ridotti applicando creme e utilizzando i prodotti appropriati prescritti o consigliati dal medico. Le eruzioni cutanee sono transitorie e scompaiono dopo 2 o 3 settimane.
- Perdita di appetito: spesso la perdita di appetito appare una volta che il trattamento è finito. Mangiare molti piccoli pasti al giorno può migliorare quella sensazione.
- Mal di testa: possono essere prescritti farmaci per calmare il dolore
- Nausea e vomito: gli effetti possono essere alleviati dai farmaci prescrivere dal vostro medico o utilizzando i braccialetti anti-vomito.
- Infiammazione delle mucose: se il tumore è localizzato vicino a questo: i trattamenti adattati dovrebbero essere in questo caso consigliati dal medico, vedere anche delle diete.
- Ansia e depressione: se necessario sarà offerto un aiuto psicologico, ma puoi anche chiederlo.